
Agroenergie
Energie rinnovabili |
Biocombustibile Biomassa Geotermica Idroelettrica Solare Mareomotrice Moto ondoso Eolica |
Per agroenergie si intende la potenzialità energetica che si può ricavare dai processi agricoli come produzione di biocarburante (biodiesel, bioetanolo), ma anche dalle biomasse come per esempio il legno.
Descrizionemodifica | modifica wikitesto
L'Unione europea (EU) importa oltre il 50% dell'energia che utilizza. La dipendenza potrà diventare pari al 70% nel 2030 in mancanza di interventi significativi. La condizione deficitaria è notevole anche in Italia, nonostante la potenza installata (101 GW[1]) sia quasi il doppio di quella consumata in fase di picco (58 GW[1]): il nostro paese importa il 78% del fabbisogno energetico, che in larga parte è coperto da combustibili fossili. Il progressivo affermarsi di nuove tecnologie consente oggi di produrre energia rinnovabile dal comparto forestale: le agroenergie.
Questa forma di energia, recentemente, ha generato un dibattito piuttosto acceso fra i suoi sostenitori perché, pur valida sul piano ambientale, sta modificando sostanzialmente le scelte di politica agricola in molti Paesi del Terzo Mondo che stanno riducendo i terreni fertili destinati all'uso alimentare rispetto a quelli destinati alla produzione di vegetali ad uso energetico, con l'effetto di un aumento dei prezzi dei generi alimentari. Ovviamente ben diverso è il problema delle agroenergie che sono invece le forme di produzione di energia diverse dai biocarburanti.
Un esempio precipuo di utilizzi di agroenergie in Italia è dato dal teleriscaldamento a base di legna a Tirano (SO).
Notemodifica | modifica wikitesto
- ^ a b Dati Terna, su terna.it. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 30 dicembre 2011).
Voci correlatemodifica | modifica wikitesto
Collegamenti esternimodifica | modifica wikitesto
- International Solar Energy Society - sezione italiana, su isesitalia.it.
- ITABIA -Italian Biomass Association http://www.itabia.it