
Almaty
Almaty città autonoma | |||
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(KK) Алматы | |||
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Localizzazione | |||
Stato | ![]() | ||
Regione | Almaty | ||
Distretto | Non presente | ||
Amministrazione | |||
Sindaco | Bauyrzhan Baybek | ||
Territorio | |||
Coordinate | 43°16′39″N 76°53′45″E / 43.2775°N 76.895833°E | ||
Altitudine | 500–1,700 m s.l.m. | ||
Superficie | 682,8 km² | ||
Abitanti | 1 948 800[1] (7-6-2019) | ||
Densità | 2 854,13 ab./km² | ||
Altre informazioni | |||
Lingue | kazako | ||
Cod. postale | 050000–050063 | ||
Prefisso | +7 (727) | ||
Fuso orario | UTC+6 | ||
ISO 3166-2 | KZ-ALA | ||
Targa | A - nuova: 02 | ||
Cartografia | |||
Sito istituzionale | |||
Almaty (in kazako: Алматы?, traslitterato: Almatı), precedentemente fino al 1993 Alma-Ata (Алма-Ата [?]) e al tempo della sua fondazione Vernyj[2], è la città più popolosa del Kazakistan, con 1 948 800 abitanti[1]. Situata sulle pendici dei monti Trans-Ili Alatau, presso la frontiera con il Kirghizistan, fu la capitale dello Stato fino al 1997[2].
Geografia fisicamodifica | modifica wikitesto
Importante nodo ferroviario, presenta un tessuto economico sviluppato (industrie agricole, alimentari, meccaniche)[2]. È sede di un'università e di un'Accademia delle scienze[2].
Origini del nomemodifica | modifica wikitesto
Il nome "Almaty" significa "il posto con le mele" in kazako, la versione più formale del nome, Alma-Ata, significa "il padre della mela". Infatti nella regione circostante la città, la grande diversità genetica tra le mele selvatiche (alma) suggerisce che la mela "domestica" sia originaria del Kazakistan sud-orientale.
Storiamodifica | modifica wikitesto
La città venne fondata ai piedi delle montagne del Tien Shan con il nome di forte Zailiysky da un gruppo di cosacchi proveniente da Omsk nel 1854[2]. Un anno dopo la città venne ribattezzata Vernyj e mantenne questo nome fino al 1921[2]. A causa di un devastante terremoto nel 1887 la città venne quasi completamente rasa al suolo: solo la cattedrale russo-ortodossa rimase in piedi. Negli anni venti, dopo il completamento della ferrovia tra la Siberia e il Turkestan[2], Alma-Ata, il nome con cui era conosciuta Almaty all'epoca, conobbe un certo benessere economico in quanto stazione importante della tratta sopracitata.
Nel 1929 Almaty divenne la capitale della Repubblica Socialista Sovietica Kazaka. Nel 1991 il trattato che pose fine all'Unione Sovietica e istituì la Comunità degli Stati Indipendenti venne firmato ad Almaty. Alla fine del 1991 Almaty divenne capitale della Repubblica del Kazakistan e rimase tale fino al 1997 quando la capitale venne spostata ad Astana. Almaty, comunque, rimane la più grande città kazaka e il più grande centro commerciale della nazione[2].
Societàmodifica | modifica wikitesto
Evoluzione demograficamodifica | modifica wikitesto
Gruppi etnici (2010):
Infrastrutture e trasportimodifica | modifica wikitesto
La città è servita dall'aeroporto di Almaty e ha una metropolitana aperta nel 2011 con una linea.
Sportmodifica | modifica wikitesto
Nel 2005 la città si è candidata per ospitare la XXII edizione dei Giochi olimpici invernali nel 2014 che, nella votazione tenutasi in Guatemala il 4 luglio 2007, sono stati invece aggiudicati alla città russa di Soči. Nell'occasione sono stati realizzati vari impianti sportivi rendendo Almaty una stazione sciistica specializzata nello sci nordico, tra i quali il trampolino Gorney Gigant; in seguito la città ha ospitato, assieme ad Astana, i VII Giochi asiatici invernali nel 2011. La città si è ricandidata, senza successo, per ospitare le Olimpiadi invernali del 2022.
Calciomodifica | modifica wikitesto
La squadra principale è il Qaýrat Fwtbol Klwbı.
Amministrazionemodifica | modifica wikitesto
Gemellaggimodifica | modifica wikitesto
Onorificenzemodifica | modifica wikitesto
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Ordine di Lenin (x2) |
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Ordine della Rivoluzione d'ottobre |
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Ordine della Bandiera rossa del lavoro |
Notemodifica | modifica wikitesto
Voci correlatemodifica | modifica wikitesto
- Dichiarazione di Alma Ata
- Diocesi della Santissima Trinità in Almaty
- Pervomajskij (Regione di Almaty)
Altri progettimodifica | modifica wikitesto
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Almaty
Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Almaty
Collegamenti esternimodifica | modifica wikitesto
- Sito ufficiale, su almaty.gov.kz.
- Almaty, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Almaty, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Almaty, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 312795957 · LCCN (EN) n79134880 · GND (DE) 4084985-5 · BNF (FR) cb119699718 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n79134880 |
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