la Provincia Pavese
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la Provincia Pavese | |
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Stato | ![]() |
Lingua | italiano |
Periodicità | quotidiano |
Genere | berliner |
Formato | berlinese |
Fondazione | 1870 |
Sede | Viale Canton Ticino 16 - 27100 Pavia |
Editore | GEDI Gruppo Editoriale |
Diffusione cartacea | 21.439 (2008) |
Record vendite | 21.991 (2007) |
Direttore | Andrea Filippi |
Redattore capo | Roberto Peraro |
Sito web | laprovinciapavese.it |
la Provincia Pavese è il principale quotidiano di Pavia e provincia, edito dalla Finegil Editoriale S.p.A.
Storiamodifica | modifica wikitesto
Nacque il 4 giugno 1879 come trisettimanale che si definiva « patriottico e progressista, libera voce di Pavia». Il suo fondatore e primo direttore Contardo Montini veniva dagli ambienti dei volontari garibaldini: fu lui, mazziniano fervente, a sottolineare per primo la continuità editoriale con La Canaglia, un settimanale repubblicano che vide la luce nel 1870.
La prima svolta importante arriva con il nuovo secolo; dal 1º dicembre 1907 la Provincia Pavese si trasforma in quotidiano e con l'inizio del primo conflitto mondiale si schiera a favore dell'intervento italiano in guerra. Una delle vittime pavesi al fronte sarà nel 1917 Carlo Ridella, da qualche anno direttore del giornale, caduto sul Carso. Ma è l'epoca della dittatura fascista a segnare pesantemente la storia de la Provincia Pavese. Il proprietario Boerchio è un militante antifascista: si schiera senza mezzi termini e questa linea provoca nel 1924 la chiusura del giornale stesso per ordine del regime. Le pubblicazioni riprendono soltanto nel 1943, ma l'occupazione nazista spegne subito quella voce. Se ne riparla nel luglio 1945, quando il Comitato di Liberazione Nazionale restituisce ad Abele Boerchio direzione e proprietà del giornale.
Nel 1978, è da registrare la breve assunzione dell'incarico di direttore da parte di Mino Milani.
Il cambiamento decisivo avviene all'inizio degli anni ottanta, quando la Provincia Pavese entra a far parte del Gruppo Editoriale L'Espresso di Carlo Caracciolo, che la acquisisce dalla famiglia Boerchio: il quotidiano cambia formato scegliendo il tabloid e sperimenta assieme agli altri quotidiani del gruppo un modo completo e innovativo di fare informazione locale che ne decreta un crescente successo presso i lettori. Vengono istituite redazioni staccate nei due centri più importanti della provincia dopo il capoluogo: Voghera e Vigevano; il giornale sceglie la via delle tre edizioni diverse per le tre aree geografiche in cui la provincia si suddivide: Pavese, Oltrepò e Lomellina.
Nel 1997 è stato compiuto il primo esperimento online con la realizzazione di un sito web di servizio e informazione in collaborazione con l'Università di Pavia. Nel settembre del 1999 la più recente novità: l'introduzione del colore ed un ulteriore miglioramento della grafica.
Nel 2007 la Provincia Pavese ritrova slancio con nuove iniziative e inchieste più attente a interpretare domande e interessi della comunità locale, e si rafforza temporaneamente il rapporto con i suoi lettori e il territorio.
Diffusionemodifica | modifica wikitesto
Al 2019 risulta il quarantanovesimo quotidiano italiano per diffusione.
Anno | Copie vendute |
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2018 | 11 247 |
2017 | 12 261 |
2016 | 13 672 |
2015 | 14 587 |
2014 | 15 701 |
2013 | 16 546 |
2012 | 17 386 |
2011 | 18 986 |
2010 | 19 780 |
2009 | 21 385 |
2008 | 21 447 |
2007 | 22 085 |
2006 | 21 809 |
2005 | 22 119 |
2004 | 22 616 |
2003 | 23 251 |
2002 | 23 626 |
2001 | 24 702 |
2000 | 24 803 |
1999 | 24 701 |
1998 | 24 900 |
1997 | 24 459 |
1996 | 24 620 |
1995 | 24 962 |
1994 | 26 493 |
1993 | 27 006 |
1992 | 26 445 |
1991 | 24 206 |
1990 | 23 825 |
1985 | 18 501 |
1980 | 9 523 |
Dati Ads - Accertamenti Diffusione Stampa.[1]
Notemodifica | modifica wikitesto
- ^ Ricerca Dati Territoriali Dichiarati e Certificati [collegamento interrotto], su adsnotizie.it. URL consultato il 7 ottobre 2019.
Collegamenti esternimodifica | modifica wikitesto
- Sito ufficiale, su laprovinciapavese.repubblica.it.