STS-132
STS-132 | |||||
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Emblema missione | |||||
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Dati della missione | |||||
Operatore | NASA | ||||
NSSDC ID | 2010-019A | ||||
SCN | 36572 | ||||
Shuttle | Atlantis | ||||
Lancio | 14 maggio 2010 | ||||
Luogo lancio | complesso di lancio 39 (Rampa 39A) | ||||
Atterraggio | 26 maggio 2010 | ||||
Sito atterraggio | Shuttle Landing Facility (pista 33) | ||||
Durata | 11 giorni, 18 ore, 29 minuti e 9 secondi | ||||
Proprietà del veicolo spaziale | |||||
Peso al lancio | 119 300 kg | ||||
Parametri orbitali | |||||
Orbita | orbita terrestre bassa | ||||
Numero orbite | 186 | ||||
Apogeo | 359 km | ||||
Perigeo | 335 km | ||||
Periodo | 91 min | ||||
Inclinazione | 51,6° | ||||
Distanza percorsa | 7.853.563 km | ||||
Equipaggio | |||||
Numero | 6 | ||||
Membri | Kenneth Ham Dominic Antonelli Garrett Reisman Michael Good Stephen Bowen Piers Sellers | ||||
Programma Space Shuttle | |||||
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La STS-132 è una missione spaziale del Programma Space Shuttle, la 34ª per la Stazione Spaziale Internazionale e il volo di assemblaggio ULF4. Il lancio dell'Atlantis è avvenuto come previsto il 14 maggio 2010,[1] mentre l'atterraggio ha avuto luogo senza rinvii il 26 maggio.
L'Atlantis ha trasportato sulla stazione il componente russo Rassvet (precedentemente noto come Mini-Research Module 1) e l'Integrated Cargo Carrier-Vertical Light Deployable (ICC-VLD). L'equipaggio ha installato anche un braccio robotico costruito dall'ESA sul modulo russo, una estensione per il braccio robotico Dextre e sei batterie di riserva. STS-132 era stata pianificata come l'ultima missione dello Shuttle Atlantis.
Statistiche della missionemodifica | modifica wikitesto
- 163ª missione umana statunitense nello spazio
- 132ª missione Shuttle
- 107ª missione dopo il disastro del Challenger
- 19ª missione dopo il disastro del Columbia
- 31ª missione dell'Atlantis
- 34ª missione di assemblaggio della ISS
- 79º lancio dal pad 39A
Equipaggiomodifica | modifica wikitesto
Kenneth T. Ham - Comandante (2)
Dominic A. Antonelli - Pilota (2)
Michael T. Good - Specialista di missione (2)
Garrett E. Reisman - Specialista di missione (2)
Piers J. Sellers - Specialista di missione (3)
Stephen J. Bowen - Specialista di missione (2)
Il numero tra parentesi indica il numero di voli spaziali eseguiti dall'astronauta compresa l'attuale missione.
Preparazione della missionemodifica | modifica wikitesto
- In febbraio 2010 è stata completata l'installazione dei Space Shuttle Main Engine (SSME) su Atlantis[2]
- L'External Tank (ET 136) ha iniziato il suo viaggio di 1.400 km dalla NASA Michoud Assembly Facility di New Orleans, in Louisiana, il 24 febbraio 2010.[3] Il 1º marzo il serbatoio è stato portato nel Vehicle Assembly Building (VAB).
- Il 29 marzo il serbatoio esterno è stato attaccato ai solid rocket boosters.
- Il 13 aprile Atlantis ha copiuto il suo rolled out dal suo hangar (orbiter processing bay 1) verso il VAB.[4]
- Il payload della missione è arrivato al Pad 39A il 15 aprile.
Cronologia della missionemodifica | modifica wikitesto
14 maggio (Flight day 1 - Lancio)modifica | modifica wikitesto
Grazie alle favorevoli condizioni meteorologiche, lo Shuttle Atlantis è decollato regolarmente come da programma dalla rampa di lancio 39A del Kennedy Space Center alle 18:20 UTC.[1]
15 maggio (Flight day 2)modifica | modifica wikitesto
La sveglia per l'equipaggio in orbita ha suonato alle 8:20 UTC. L'attività principale della giornata è consistita nell'ispezione dei profili alari, del muso e dello scudo termico della navetta alla ricerca di eventuali danni, effettuata con l'ausilio del braccio robotico e dell'Orbiter Boom Sensor System. Si è proceduto, inoltre, alla preparazione ed al controllo delle tute spaziali che saranno utilizzate per le tre EVA in programma. Infine, sono state controllate tutte le apparecchiature necessarie per l'attracco alla ISS, in programma per le 15:27 UTC del 16 maggio.[5]
16 maggio (Flight day 3)modifica | modifica wikitesto
Evitata una manovra di aggiramento di un detrito spaziale, ritenuta non più necessaria dal centro di controllo di Houston, alle 15:28 UTC, con appena un minuto di ritardo rispetto al previsto, lo Shuttle Atlantis si è agganciato alla ISS, a 350 km di altezza sull'Oceano Pacifico. Prima dell'attracco la navetta ha manovrato in modo da consentire all'equipaggio sulla Stazione di scattare 398 fotografie del rivestimento termico dell'Atlantis.[6]
17 maggio (Flight day 4 - EVA 1)modifica | modifica wikitesto
In questa giornata gli specialisti di missione Garret Reisman e Steve Bowen hanno compiuto la prima delle tre passeggiate spaziali previste. I due hanno installato un ricambio per la Space To Ground Antenna (SGANT), una nuova piattaforma strumento avanzato per la Special Purpose Dexterous Manipulator (SPDM) anche noto come Dextre e poi hanno installato delle nuove batterie sul segmento P6. La passeggiata spaziale si è conclusa alle 19:19 UTC
18 maggio (Flight day 5 - Installazione Rassvet)modifica | modifica wikitesto
Il 5 ° giorno di volo il lavoro dell'equipaggio è stato incentrato sulla aggiunta del modulo Rassvet (MRM-1) sulla stazione spaziale.
19 maggio (Flight day 6 - EVA 2)modifica | modifica wikitesto
Il compito primario della seconda passeggiata spaziale della missione è stato quello di rimuovere e sostituire alcune batterie. La passeggiata nello spazio ha preso il via alle 10:38 UTC, più di 25 minuti prima del previsto. Durante la EVA 2 il comandante Ken Ham ha fornito foto e sostegno video e il pilota Tony Antonelli ha coordinato le azioni. La EVA 2 è stata la 238° condotta da astronauti americani, la quinta per Bowen e la terza per Good. È stata anche la 145-esima finalizzata all'assemblaggio della Stazione Spaziale Internazionale ed alla sua manutenzione.
20 maggio (Flight day 7)modifica | modifica wikitesto
Il giorno 7 di volo ha visto alcune ore di riposo per l'equipaggio. Il resto del tempo è stato impiegato per mettere in funzione l'MRM.
21 maggio (Flight day 8 - EVA 3)modifica | modifica wikitesto
In questo ottavo giorno di missione si è svolta la terza passeggiata spaziale (e ultima per questo volo) da parte di Mike Good e Garret Reisman.
22 maggio (Flight day 9)modifica | modifica wikitesto
Il 22 maggio l'equipaggio ha potuto usufruire di una giornata di tempo libero.
23 maggio (Flight day 10 - Undocking)modifica | modifica wikitesto
In questa giornata lo space shuttle si è sganciato dalla stazione spaziale internazionale.
24 maggio (Flight day 11)modifica | modifica wikitesto
Il flight day 11 è stato dedicato alle ispezioni finali dello scudo termico in previsione dell'imminente rientro sulla terra.
25 maggio (Flight day 12)modifica | modifica wikitesto
Sono stati svolti questi compiti in preparazione dell'atterraggio:
- Stivaggio della cabina
- Controllo del Flight Control System
- Test del sistema di controllo a reazione (RCS)
- Briefing di preparazione per l'uscita dall'orbita
- Stivaggio della antenna in banda Ku
26 maggio (Flight day 13 - atterraggio)modifica | modifica wikitesto
Il 26 maggio si è conclusa l'ultima missione dell'Atlantis, con l'atterrggio sulla pista 33 alle 08:48:11 EDT (12:48:11 UTC) del Kennedy Space Center.
Musiche per il risvegliomodifica | modifica wikitesto
Come tradizione fin dai tempi del programma Gemini, la NASA usa svegliare gli astronauti con una musica a loro scelta.
- GIORNO 2: You're My Home di Billy Joel per Kenneth Ham
- GIORNO 3: Sweet Home Alabama interpretata dai Lynyrd Skynyrd per Dominic Antonelli
- GIORNO 4: Alive Again di Matt Maher per Michael T. Good
- GIORNO 5: Macho Man dei Village People per Garrett Reisman
- GIORNO 6: Start Me Up dei The Rolling Stones per Piers Sellers
- GIORNO 7: Welcome to the Working Week di Elvis Costello per Steve Bowen
- GIORNO 8: Travelin' Light di JJ Cale per Piers Sellers
- GIORNO 9: Shine di Matt Redman per Michael T. Good
- GIORNO 10: These Are Days dei 10.000 Maniacs per Dominic A. Tony Antonelli
- GIORNO 11: Theme from Wallace and Gromit di Julian Nott per Steve Bowen
- GIORNO 12: Empire State of Mind di Jay-Z per Garrett Reisman
- GIORNO 13: Supermassive Black Hole dei Muse per Kenneth Ham
Notemodifica | modifica wikitesto
- ^ a b STS-132 MCC Status Report #01, NASA. URL consultato il 15 maggio 2010.
- ^ Chris Bergin, STS-131 mated as “schedule crunch” pressures downstream launch manifest, NASAspacegflight.com, 26 febbraio 2010. URL consultato il 26 febbraio 2010.
- ^ External Tank 136, LOCKHEED MARTIN.com, 24 febbraio 2010. URL consultato il 26 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale l'11 maggio 2010).
- ^ Atlantis leaves hangar for May launch, Spaceflightnow, 13 aprile 2010. URL consultato il 13 aprile 2010.
- ^ STS-132 MCC Status Report #02, NASA, 15 maggio 2010.
- ^ STS-132 MCC Status Report #05, NASA, 16 maggio 2010.
Voci correlatemodifica | modifica wikitesto
- Lista dei voli spaziali con equipaggio umano dal 2010 ad oggi
- Lista delle missioni dello Space Shuttle
- Lista dei voli spaziali con equipaggio umano
Altri progettimodifica | modifica wikitesto
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su STS-132
Collegamenti esternimodifica | modifica wikitesto
- NASA's space shuttle page, su nasa.gov.
- STS-132: NASA refines processing targets for Atlantis' Final Flight, su nasaspaceflight.com.
- Spherical panorama of Atlantis in the VAB HB1 from level 5 prior to rollout., su nasatech.net.