Alberto Volfango di Schaumburg-Lippe
Alberto Volfango di Schaumburg-Lippe (Bückeburg, 27 aprile 1699 – Bückeburg, 24 settembre 1748) fu Conte di Schaumburg-Lippe dal 1728 sino alla sua morte.
Alberto Volfango | |
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Ritratto del conte Alberto Volfango di Schaumburg-Lippe | |
Conte di Schaumburg-Lippe | |
In carica | 1728 - 1748 |
Predecessore | Federico Cristiano |
Successore | Guglielmo |
Nascita | Bückeburg, 27 aprile 1699 |
Morte | Bückeburg, 24 settembre 1748 (49 anni) |
Dinastia | Schaumburg-Lippe |
Padre | Federico Cristiano di Schaumburg-Lippe |
Madre | Giovanna Sofia di Hohenlohe-Langenburg |
Coniugi | Margherita Gertrude di Oeynhausen Carlotta di Nassau-Siegen |
Figli | Giorgio Guglielmo |
Religione | evangelismo |
Biografia
modificaAlberto Wolfgang nacque a Bückeburg, figlio di Federico Cristiano di Schaumburg-Lippe e della sua prima moglie, la contessa Giovanna Sofia di Hohenlohe-Langenburg (1673-1743).
Succedette al padre come conte alla di lui morte, il 13 giugno 1728. Nel 1743, promosse la causa dell'imperatrice Maria Teresa e lo Schaumburg-Lippe venne coinvolto nella guerra di successione austriaca. Prese parte in quell'anno con il figlio alla Battaglia di Dettingen (27 giugno) entro le file dell'esercito dell'Hannover. L'11 maggio 1745 Alberto Wolfgang prese parte con il proprio reggimento alla Battaglia di Fontenoy nelle file dell'esercito dell'Hannover contro i francesi, sempre nell'ambito della guerra di successione austriaca. Nel 1747 decise di abbandonare la carriera militare a causa di contrasti sorti tra lui e il principe d'Orange ed iniziò a dedicarsi maggiormente all'amministrazione del proprio stato.
Durante gli anni del suo governo si dimostrò un fautore dell'assolutiosmo illuminato e promosse largamente l'attività della massoneria con la quale collaborava già dal 1725 quando a Londra aveva contribuito alla fondazione della Gran Loggia Unita d'Inghilterra.
Morì a Bückeburg nel 1748 e gli succedette nel titolo di conte il figlio Guglielmo.
Matrimonio e figli
modificaAlberto Wolfgang si sposò dapprima con la contessa Margherita Gertrude di Oeynhausen (1701-1726), una figlia illegittima di Giorgio I di Gran Bretagna, il 30 ottobre 1721 a Londra, dalla quale ebbe i seguenti eredi:
- Giorgio (1722-1742)
- Guglielmo (1724-1777), sposò la contessa Maria Barbara Eleonora di Lippe-Biesterfeld
Alla morte della prima moglie, si risposò con la principessa Carlotta di Nassau-Siegen (1702-1785), il 26 aprile 1730 a Varel. Non nacquero figli da questo matrimonio.
Ascendenza
modificaGenitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Simon VI, conte di Lippe | Bernhard VIII, conte di Lippe | ||||||||||||
Katharina von Waldeck–Eisenberg | |||||||||||||
Philipp I, conte di Schaumburg-Lippe | |||||||||||||
Elisabeth zu Holstein-Schaumburg | Otto IV, conte di Holstein-Schaumburg | ||||||||||||
Elisabeth Ursula von Braunschweig-Lüneburg | |||||||||||||
Friedrich Christian, conte di Schaumburg-Lippe | |||||||||||||
Moritz, langravio d'Assia-Kassel | Wilhelm IV, langravio d'Assia-Kassel | ||||||||||||
Sabine von Württemberg | |||||||||||||
Sophie von Hessen-Kassel | |||||||||||||
Juliane von Nassau-Dillenburg | Johann VII, conte di Nassau-Siegen | ||||||||||||
Magdalene von Waldeck-Wildungen | |||||||||||||
Albrecht Wolfgang, conte di Schaumburg-Lippe | |||||||||||||
Philipp Ernst, conte di Hohenlohe-Langenburg | Wolfgang II, conte di Hohenlohe-Weikersheim | ||||||||||||
Magdalena von Nassau-Dillenburg | |||||||||||||
Heinrich Friedrich, conte di Hohenlohe-Langenburg | |||||||||||||
Anna Maria zu Solms-Sonnenwalde | Otto, conte di Solms-Sonnenwalde | ||||||||||||
Anna Amalia von Nassau-Weilburg | |||||||||||||
Johanna Sophie zu Hohenlohe-Langenburg | |||||||||||||
Wolfgang Georg I, conte di Castell-Remlingen | Wolfgang II, conte di Castell-Remlingen | ||||||||||||
Juliana zu Hohenlohe-Neuenstein | |||||||||||||
Juliana Dorothea von Castell-Remlingen | |||||||||||||
Sophie Juliane von Hohenlohe-Pfedelbach | Ludwig Eberhard, conte di Hohenlohe-Waldenburg-Pfedelbach | ||||||||||||
Dorothea zu Erbach | |||||||||||||
Bibliografia
modifica- Curd Ochwadt: Voltaire und die Grafen zu Schaumburg-Lippe. Bremen, Wolfenbüttel: Jacobi-Verlag 1977. ISBN 3-87447-230-2
- Hella S. Haasse: Ich widerspreche stets. Das unbändige Leben der Gräfin Bentinck. Roman. Aus dem Niederländischen von Maria Csollány. Reinbek bei Hamburg: Wunderlich 1997. ISBN 3-8052-0580-5 - Taschenbuchausgabe: Rowohlt 1999 (rororo. 22465) ISBN 3-499-22465-8
- Anna-Franziska von Schweinitz: Zum 300. Geburtstag des ersten deutschen Freimaurers, Albrecht Wolfgang, regierender Graf zu Schaumburg-Lippe. In: Quatuor Coronati Nr. 35, Jahrbuch 1998, S.69-96
- Frédéric Deloffre: Die Entstehung von Voltaire's 'Candide'. Von Bückeburg bis Konstantinopel. In: Schaumburg und die Welt. Zu Schaumburgs auswärtigen Beziehungen in der Geschichte. Hrsg. von Hubert Höing. Bielefeld (u.a.) 2002, S. 143-152. ISBN 3-89534-411-7
- Eugen Lennhoff/Oskar Posner: Internationales Freimaurer-Lexikon. Almathea-Verlag München 1980, Reprint von 1932, ISBN 3-85002-038-X
Altri progetti
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