Portale:Storia d'Italia
"Noi siamo da secoli/ Calpesti, derisi/ Perché non siam Popolo/ Perché siam divisi
Raccolgaci un’Unica/ Bandiera una Speme/ Di fonderci insieme/ Già l’ora suonò"
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Per storia d'Italia si intende, per convenzione, la storia della regione geografica italiana e dei popoli che l'hanno abitata, dotata - al di là delle molteplici differenze culturali e delle successive trasformazioni politiche - di una specifica identità che l'ha condotta nei secoli a essere riconosciuta come un unico soggetto storico. In un'accezione più ristretta, per storia d'Italia si intende invece la storia dello Stato unitario, ossia la storia del Regno d'Italia e della Repubblica Italiana, nonché degli eventi che condussero alla sua formazione, ossia la storia dell'espansione del Regno di Sardegna, tradizionalmente conosciuta come Risorgimento. Categoria:Storia d'Italia - Tutte le voci sulla storia d'Italia Vuoi collaborare e cerchi aiuto? Contatta il Progetto:Storia! |
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Il popolamento del territorio italiano risale alla preistoria: l'Italia è stata abitata almeno a partire dal periodo Paleolitico, mentre il Neolitico si affermò soprattutto grazie agli apporti provenienti dal Mediterraneo orientale. La successiva fase protostorica comprende il periodo che va dall'antica Età del bronzo fino all'Età del ferro e fu caratterizzata dall'insediamento nella Penisola di varie stirpi indoeuropee, che ne definirono i caratteri etnici e linguistici.
Culture e civiltà preistoriche e protostoriche: Civiltà atestina - Civiltà nuragica - Civiltà villanoviana - Cultura appenninica - Cultura dei castellieri - Cultura di Canegrate - Cultura laziale
I Patrimoni dell'umanità UNESCO in Italia relativi a quest'epoca: Incisioni rupestri della Val Camonica - Pantalica - Sassi di Matera - Su Nuraxi
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L'età antica in Italia fu caratterizzata dalla straordinaria parabola di Roma, che da piccolo centro latino del Lazio divenne impero mondiale. Accanto alla civiltà dell'Urbe, nella Penisola si affermarono anche altre civiltà mediterranee ed europee e popolazioni autoctone. Con la crisi dell'Impero romano nella Penisola si affermò il cristianesimo e penetrarono nuove stirpi, per lo più di ceppo germanico, che ne modificarono profondamente il quadro etnico e sociale. Civiltà preromane: Etruschi, Liguri, Osco-umbri, Veneti
I Patrimoni dell'umanità UNESCO in Italia relativi a quest'epoca: Aquileia - Aree archeologiche di Paestum e Velia - Aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata - Necropoli etrusche di Cerveteri e Tarquinia - Ravenna - Roma - Siracusa - Valle dei Templi - Verona - Villa Adriana - Villa romana del Casale
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Nata e sviluppatasi in Sardegna la civiltà nuragica abbraccia un periodo di tempo che va dalla piena età del bronzo (dal 1700 a.C.) al II secolo a.C., ormai in piena epoca romana. Deve il suo nome ai Nuraghi che costituiscono le sue vestigia più eloquenti e fu il frutto dell'evoluzione di preesistenti civiltà le cui tracce più evidenti sono dolmen, menhir e Domus de janas. I nuraghi sono considerati come i monumenti megalitici più grandi d'Europa; sulla loro effettiva funzione si discute da almeno cinque secoli e tanti restano ancora gli interrogativi da chiarire: c'è chi li ha visti come tombe monumentali e chi come case di giganti, chi fortezze, forni per la fusione di metalli, prigioni e chi templi di culto del sole. Oltre alle caratteristiche costruzioni nuragiche, la civiltà degli antichi sardi ha prodotto anche gli enigmatici templi dell'acqua sacra, le tombe dei giganti e delle particolari statuine in bronzo. Per molto tempo hanno convissuto con altre civiltà estranee all'Isola, come quella fenicia, quella punica e quella romana, senza mai però essere assorbiti completamente da queste. |
Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto (in latino Gaius Iulius Caesar Octavianus Augustus; nelle epigrafi: C•IVLIVS•C•F•III•V•CAESAR•OCTAVIANVS; Roma, 23 settembre 63 a.C. - Nola, 19 agosto - 14 d.C.), meglio conosciuto come Ottaviano o Augusto, fu il primo imperatore romano. Il Senato gli conferì il titolo di Augustus il 16 gennaio 27 a.C., e il suo nome ufficiale fu da quel momento Imperator Caesar Divi filius Augustus (nelle epigrafi IMPERATOR•CAESAR•DIVI•FILIVS•AVGVSTVS). Nel 23 a.C. gli fu riconosciuta la tribunicia potestas e l'Imperium proconsulare a vita, mentre nel 12 a.C. divenne Pontefice massimo. Restò al potere sino alla morte, e il suo principato fu il più lungo della Roma imperiale (44 anni dal 30 a.C., 37 anni dal 23 a.C.). L'età di Augusto rappresentò un momento di svolta nella storia di Roma e il definitivo passaggio dal periodo repubblicano al principato. La rivoluzione dal vecchio al nuovo sistema politico contrassegnò anche la sfera economica, militare, amministrativa, giuridica e culturale. |
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